Matera 2019 - Capitale Europea della Cultura - European Capital of Culture

 

GIOVANNI  PASTORE

 

GLI INFORTUNI DOMESTICI

(THE DOMESTIC ACCIDENTS)

Come prevenirli

Libro di Giovanni Pastore: GLI INFORTUNI DOMESTICI, Come prevenirli.

© Copyright 2003-2010 - Giovanni Pastore - Tutti i diritti sono riservati - E’ vietata la riproduzione anche parziale e con qualsiasi mezzo

ISBN  9788890471506

 

 

Alcune pagine del libro:

CONDIZIONAMENTO

Molti sono contrari all'aria condizionata, e magari sono gli stessi che d'inverno pretenderebbero di avere in casa temperature sahariane. Non si capisce perché, una volta accettato il principio di modificare a nostro vantaggio la temperatura dell'ambiente in cui si vive, si debba accettare il caldo e non il freddo. Dovrebbe essere, semmai, il contrario, visto che contro il freddo c'è una difesa, quella di coprirsi, mentre contro il caldo spogliarsi non basta. Ma più del caldo nuoce l'umidità: è questo elemento, infatti che provoca la sensazione di afa, e che impedisce l'unica difesa naturale, la traspirazione, con la conseguente evaporazione del sudore, che abbassa la temperatura corporea.
I condizionatori, raffreddando l'aria, condensano, espellendola, anche molta dell'umidità in eccesso. Si, dunque, ai condizionatori, la cui reputazione è gravemente compromessa da colpe non loro. Molti malanni, che la gente attribuisce genericamente ai condizionatori, sono invece dovuti a scarsa pulizia degli impianti, soprattutto negli uffici. Ogni condizionatore è dotato di un filtro, che raccoglie e ferma le impurità dell'aria, tra cui microbi e batteri.
Molti di essi finiscono ibernati dalla bassa temperatura interna dell'apparecchio, ma quando il condizionatore viene spento e cessa di produrre freddo, si risvegliano e quando riprende a funzionare rientrano allegramente in circolazione. Il condizionatore, perciò, è pericoloso al momento della riaccensione, se i filtri non vengono puliti con regolarità e con cura.
Il giorno peggiore è il lunedì, negli uffici, quando rientrano in funzione impianti centralizzati che restano spenti durante il fine settimana.
Il benessere umano è determinato da tre parametri: temperatura, umidità e velocità dell’aria. Il condizionatore, oltre ad abbassare la temperatura dell’aria, procura benessere anche perché muove l’aria e ne abbassa l’umidità relativa, che comunque deve essere compresa fra il 40% e il 60%. L’eccessiva umidità dell’aria provoca quel senso di afa che rende difficile la respirazione e fa aumentare la sensazione di caldo (temperatura percepita). Sono più sopportabili 50 gradi centigradi di temperatura al 5% di umidità relativa che 35 °C all’90% di umidità.

Mentre per il riscaldamento è opportuno limitare la temperatura al di sotto di 20 gradi centigradi per le camere e 22 gradi per i bagni, indipendentemente dalla temperatura esterna, per il condizionamento la temperatura interna deve essere non più bassa di 6 gradi centigradi rispetto alla temperatura esterna. Temperature più basse provocano gravi disturbi fisiologici all’ingresso negli ambienti condizionati, mentre non procurano alcun danno, se non una eccessiva sensazione di caldo, quando si esce dai locali.

Un suggerimento ecologico e per il risparmio energetico: L'acqua di condensa del condizionatore è ottima da utilizzare per il ferro da stiro a vapore in quanto non è altro che acqua distillata e quindi, essendo priva di calcare, permette all'elettrodomestico una maggiore durata ed efficienza energetica. Il calcare che si forma attorno alla resistenza elettrica ha una bassa conducibilità termica. Se la resistenza è ricoperta di calcare, oltre a causare un maggiore consumo di energia elettrica, si determina un elevato surriscaldamento e ciò porta inevitabilmente ad una rapida rottura della stessa. L'acqua di condensa del condizionatore non è assolutamente da utilizzare per rabboccare la batteria al piombo dell'automobile perchè, nel percorso di condensa, è stata certamente a contatto con parti metalliche ferrose dell’apparecchio condizionatore, e ciò porterebbe al rapido decadimento delle piastre di piombo della batteria. L'acqua piovana invece, se raccolta, filtrata e conservata in recipienti assolutamente di plastica, è ottima per integrare le batterie al piombo anzidette.

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GAS RADON

Il radon è un gas radioattivo, appartenente al gruppo dei gas nobili. E’ inodore, incolore, insapore, invisibile e inerte. Si trova nella crosta terrestre, nelle falde idriche, nelle rocce e riesce a penetrare nelle case attraverso i materiali edili (graniti) oppure attraverso le condotte idriche, perché si lega facilmente con l'acqua. E’ un elemento chimico (simbolo Rn), avente numero atomico 86 e peso atomico 222, originato dalla disintegrazione del radio (peso atomico 226) e si trova molto diffuso nei materiali naturali, soprattutto quelli granitici, vulcanici e argillosi.
Il radon è impiegato in medicina come sorgente di radiazioni e in fisica per misurare il moto di correnti gassose. L'inalazione di forti concentrazioni di radon è pericolosa e danneggia i tessuti polmonari. Secondo alcune ricerche l'esposizione prolungata a questa sostanza contribuirebbe alla formazione di tumori ai polmoni.
Sorgenti notevoli di radon nelle abitazioni sono le pavimentazioni in granito. E’ consigliabile la frequente aerazione degli ambienti.
Nel bagno la concentrazione di radon portato dall'acqua, favorita dal caldo umido, può essere anche 40 volte superiore a quella della altre stanze. È importantissimo perciò, soprattutto mentre si fa la doccia, assicurare all'ambiente un buon ricambio d'aria, attraverso una finestra aperta.
Altri locali naturalmente predisposti alle infiltrazioni di radon sono gli interrati, i seminterrati e i piani terreni. In fase di progettazione, perciò, vanno protetti con un "vespaio", un'intercapedine nella quale l'aria possa circolare liberamente.
A casa fatta, sarebbe meglio evitare di soggiornare in questi ambienti. Ma poiché in genere proprio questi locali sono adibiti a taverna o ad altri usi conviviali, curare al massimo la ventilazione, in modo da evitare il ristagno dell'aria.
Ricordare infine che la presenza di radon nell'ambiente può essere rilevata con un'operazione semplice e dai costi contenuti: basta collocare nei locali a rischio una piccola massa di apposito materiale assorbente e lasciarvela per qualche tempo. Analizzata al termine del test, la massa assorbente fornirà dati precisi sulla presenza e sulla concentrazione del pericoloso gas.
In tutta Europa vengono realizzate misurazioni della radioattività degli ambienti a causa del radon. La media europea è di 80 Becquerel/mc.

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MAGNETISMO E ONDE ELETTROMAGNETICHE
 

Magnetismo terrestre

L'intera superficie terrestre è avvolta da un campo magnetico, lo stesso che fa orientare l’ago magnetico della bussola. L'uomo è perfettamente abituato a questo campo magnetico naturale, addirittura non può farne a meno: sulle navicelle spaziali, per non creare disagio agli astronauti, il magnetismo viene ricreato artificialmente. Pur mancando sperimentazioni a proposito dell'effetto delle radiazioni sul fisico umano, Ernst Hartmann (1915-1992), dell'Università di Heidelberg, le ha sperimentate per 15 anni su 15 mila topi bianchi, collocati in casse di 3 metri, per metà interessati da campi magnetici e per metà in zona neutra. Gli animaletti tendevano a dormire e a nidificare soltanto nella seconda metà della cassa e se la stessa veniva ruotata di 180 gradi cambiavano immediatamente posizione. Se poi la cassa veniva spostata per intero in un campo magnetico le bestiole davano segni di aggressività e si ammalavano con molta maggior frequenza.

 

Onde elettromagnetiche

Mentre il campo magnetico terrestre è a polarità fissa (il nord non si inverte col sud), il campo elettromagnetico prodotto da correnti alternate, invece, inverte la polarità tante volte al secondo quanto è il valore della frequenza della corrente stessa.
I campi elettromagnetici sono a bassa frequenza quando sono prodotti dalla corrente della rete elettrica (linee elettriche interne ed esterne, ad alta e bassa tensione, motori elettrici), sono ad alta frequenza quelli prodotti dagli impianti di telecomunicazioni (telefoni cellulari e loro antenne ripetitrici, antenne radiotelevisive, babyphone).
Gli effetti sull’organismo di questi campi elettromagnetici alternati non sono del tutto certi, tuttavia è opinione diffusa che l’esposizione più o meno prolungata delle cellule umane (bipoli) alle onde elettromagnetiche può provocare tumori e leucemie, soprattutto se esposte a campi elettromagnetici ad alta frequenza.
Le linee elettriche ad alta tensione (bassa frequenza) tendono ad essere dislocate fuori dai centri abitati; comunque precauzionalmente, la legislazione vigente fissa una distanza minima tra le abitazioni e gli elettrodotti, principale fonte esterna di emissione di campi elettromagnetici a bassa frequenza.
Le antenne ripetitrici dei telefoni cellulari (sorgenti ad alta frequenza che generano microonde, di frequenza superiore a quelle dei forni a microonde) sempre più spesso, invece, sono diffusamente ubicate nei centri abitati, addirittura sugli edifici. L’intensità del campo elettromagnetico è tanto più grande quanto più è vicina l’antenna. I muri e i solai sono trasparenti alle onde elettromagnetiche; le microonde possono essere schermate solo da lamiere metalliche. Pertanto, le preoccupazioni sono maggiori per chi abita nei pressi di antenne per cellulari, sia per l’alta frequenza, sia per la grande intensità di campo e sia per la lunga esposizione a cui si è sottoposti perché in casa si dimora per lungo tempo. Sono più dannose le antenne posizionate di fronte alla casa, soprattutto quelle di centrale che sono ad alta intensità di campo, che quelle poste sul proprio tetto, anche se paradossalmente queste sono poste e minore distanza rispetto a quelle frontali, perchè queste onde elettromagnetiche sono direzionali.
Per l’organismo umano sono più dannosi i campi elettromagnetici ad alta frequenza e ad alta intensità. Le microonde, generate dai campi magnetici ad alta frequenza, mettono in oscillazione tutte le molecole formate da grassi, zuccheri ed acqua, come le cellule umane, facendone aumentare la temperatura. Quali effetti delle esposizioni alle microonde sono stati osservati, inoltre, mutazioni nelle cellule sia somatiche sia germinali ed effetti sulle funzioni del sistema nervoso centrale.

Anche per l’inquinamento elettromagnetico, la legge fissa dei valori limite dell’intensità del campo elettromagnetico per la salute umana. Dal punto di vista sanitario, come per ogni altro tipo di inquinamento (chimico, radioattivo, ecc.), anche per l’esposizione alle onde elettromagnetiche non esiste una dose minima valida per tutti al di sotto della quale l’organismo non si ammala, a breve o a lungo termine.
Ogni individuo reagisce in modo diverso per la sua diversità genetica. Di una particolare innovazione, ogni tipo di dose minima fissata per legge è solo il risultato di studi di previsione, più o meno approfonditi, fra i costi presunti (anche in termini di vite umane) e i benefici economici, anch’essi presunti, che l’innovazione in questione porterebbe alla comunità in un ben determinato periodo di tempo (più o meno lungo a seconda se si vogliono evidenziare alcuni aspetti anziché altri). Considerare periodi più lunghi significa poter far emergere anche altri aspetti collaterali negativi che difficilmente si manifestano nel breve periodo e che, spesso, sono anche difficili da prevedere a priori.
In passato, solo a posteriori si sono accertati gli effetti deleteri sulla salute umana di alcune “innovazioni”: i tubi per l’acqua realizzati col piombo ai tempi dei Romani, e, in tempi più recenti, il DDT, l’amianto, il PVC.

 

Impianto elettrico

Campi elettromagnetici a bassa frequenza sono emessi anche dai cavi elettrici (posti nelle murature e nelle pavimentazioni della casa) e dagli elettrodomestici, in particolare quelli dotati di motore elettrico. E’ possibile eliminare completamente i campi elettromagnetici prodotti dai cavi elettrici installando un disgiuntore (vedi Camera da letto ed Elettricità) che, se attivato, interrompe il collegamento di energia elettrica nei cavi stessi.
Le piante grasse all’interno degli appartamenti, assorbono le onde elettromagnetiche perché piene di acqua. La loro presenza vicino agli apparecchi che emettono onde elettromagnetiche è benefica per il corpo umano. Anche l’umidità dell’aria assorbe le onde elettromagnetiche prodotte dagli apparecchi elettrici interni alla casa.

 

Telefono cellulare

Il telefono cellulare non emette radiazioni elettromagnetiche solo se è spento. Può essere pericoloso in aereo (interferisce con la strumentazione), in auto (le onde vengono riflesse all’interno dal tetto metallico) e per chi è portatore di pacemaker.
Non è consigliabile portarlo nelle tasche dei vestiti aderenti e in special modo nelle vicinanze del cuore e degli organi genitali, meglio nella borsetta. Un tempo fu emanata una norma che vietava l’uso del telefono cellulare ad una distanza inferiore a 20 cm dalla testa, in quanto le onde elettromagnetiche possono interferire con le cellule cerebrali con rischi di insorgenze tumorali al cervello. Emette onde elettromagnetiche ad alta frequenza come all’interno di un forno a microonde anche se di più bassa intensità, con la differenza che il forno è schermato e le microonde restano all’interno. E’ consigliabile usarlo solo con l’auricolare.
Di notte ricordarsi di spegnerlo oppure evitare di tenerlo sul comodino accanto al letto perché, anche se non è in corso alcuna telefonata ma è acceso (stand-by), emette onde elettromagnetiche ad alta frequenza. L’esposizione per un tempo prolungato ad una dose di onde elettromagnetiche, anche se di ridotta intensità, può provocare ugualmente danni alle cellule umane con possibili formazioni tumorali.
E’ assolutamente sconsigliato l’uso del telefono cellulare ai ragazzi e ancor più ai bambini, perché le onde elettromagnetiche potrebbero alterare con maggiore facilità le cellule in crescita.

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Parafrasando una nota réclame di qualche anno fa, si può ben dire che:

"QUESTO LIBRO ALLUNGA LA VITA (e qualche volta potrebbe anche salvarla)".

 

Un testo molto utile e importante sia per gli adulti che per i ragazzi delle scuole medie superiori e inferiori.

INCIDENTI DOMESTICI: 8.000 MORTI L'ANNO (Fonte ANSA, 13/01/2009)

ISTAT - Incidenti domestici anno 2014

 

 

Giovanni PastoreL’autore:

Giovanni Pastore (Rotondella - Basilicata, Italia), si è laureato a pieni voti in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Torino. Prima ancora di laurearsi la Fiat Mirafiori di Torino gli offrì un contratto di lavoro, e per molti anni lavorò all'ufficio progettazione autoveicoli, occupandosi di calcolo strutturale.
E’ stato Ufficiale di complemento del Corpo degli Ingegneri dell’Esercito presso lo
Stabilimento Veicoli da Combattimento ex STAVECO di Nola (NA), con incarico di revisione e collaudo di mezzi corazzati (Leopard e M113). Alcuni anni dopo è stato richiamato in servizio, presso lo stesso Stabilimento, per aggiornamenti tecnici e avanzamento di grado.
Attualmente vive e lavora a Policoro (Basilicata, Italia), dove esercita la libera professione di ingegnere e quella di docente universitario di Costruzioni Meccaniche presso le Facoltà di Ingegneria Meccanica di alcune Università italiane.
Ha pubblicato numerosi articoli scientifici e i volumi: Gli infortuni domestici. Come prevenirli (ISBN 9788890471506), Antikythera e i regoli calcolatori (ISBN 9788890471513), Il Planetario di Archimede ritrovato (ISBN 9788890471520), Pitagora nel mondo contemporaneo. Influenze della filosofia scientifica pitagorica nel mondo moderno e contemporaneo (ISBN 9788890471537) e The Recovered Archimedes Planetarium (ISBN 9788890471544).
Ha scritto su Il Sole 24 Ore, L’Unione Sarda, La Stampa, Corriere della Sera, Davlos (trad. in greco di Yannis Lazaris), Mathesis, Advances in Space Research, Ancient Origins, Il Quotidiano del Sud, La Gazzetta del Mezzogiorno.

The author:
Giovanni Pastore (Rotondella - Basilicata, Italy), received his degree with full marks in Mechanical Engineering at Turin Polytechnic University. Even before graduating he was offered a contract at Fiat Mirafiori in Turin, where for the many years he worked at the automotive design office, dealing with structural calculations.
He was a reserve officer with the Army Corps of Engineers at the plant of ex-combat vehicles STAVECO at Nola (Naples, Italy), appointed with the task of the revision and testing of tanks (Leopard and M113). Some years later he was recalled to duty, at the same plant, for technical updates and degree advancements.
He has lived and worked in Policoro (Basilicata, Italy), where he works as a freelance engineer and Professor of Mechanical Engineering at the Faculty of Mechanical Engineering at several Italian universities.
He has published numerous scientific articles and books: Gli infortuni domestici. Come prevenirli (ISBN 9788890471506), Antikythera e i regoli calcolatori (ISBN 9788890471513), Il Planetario di Archimede ritrovato (ISBN 9788890471520), Pitagora nel mondo contemporaneo. Influenze della filosofia scientifica pitagorica nel mondo moderno e contemporaneo (ISBN 9788890471537) and The Recovered Archimedes Planetarium (ISBN 9788890471544).
He wrote in Il Sole 24 Ore, L’Unione Sarda, La Stampa, Corriere della Sera, Davlos (translated into Greek by Yannis Lazaris), Mathesis, Advances in Space Research, Ancient Origins, Il Quotidiano del Sud, La Gazzetta del Mezzogiorno.

 

 

Per informazioni:

Prof. Ing. GIOVANNI PASTORE
75025 POLICORO (Matera) 
ITALIA


E-MAIL: info@giovannipastore.it

 

 

 

Book by Giovanni Pastore
THE RECOVERED ARCHIMEDES PLANETARIUM
Science, technology, history, literature and archaeology, certainty and conjecture on the most ancient and extraordinary astronomical calculating device. With two other scientific studies: on the Antikythera Planetarium and the Pitcher of Ripacandida.
With the appendix:
Pythagoras in the contemporary world. Influences of Pythagorean scientific philosophy in the modern and contemporary world.
Summary in: English - Italiano - Ελληνικά - 日本語 - Español - Français - Português - Deutsch - Tiếng Việt
(The book is written in English, ISBN  9788890471544)

 

 

Libro di Giovanni Pastore
IL PLANETARIO DI ARCHIMEDE RITROVATO
Scienza, tecnologia, storia, letteratura e archeologia, certezze e congetture sul più antico e straordinario calcolatore astronomico
Con altri due studi scientifici:
sul Planetario di Antikythera e sulla Brocchetta di Ripacandida
Summary in: Italiano - English - Ελληνικά - 日本語 - Español - Français - Português - Deutsch - Tiếng Việt
(Il libro è scritto in Italiano, ISBN  9788890471520)

 

 

IL MECCANISMO DI ANTIKYTHERA
THE ANTIKYTHERA MECHANISM
  Italian and English version 

 

 

Alla pagina web del libro di Giovanni Pastore
ANTIKYTHERA E I REGOLI CALCOLATORI
Tecnologia e scienza del calcolatore astronomico dei Greci
Istruzioni per l’uso dei regoli calcolatori logaritmici matematici, cemento armato e speciali, con numerosi esempi di calcolo

 

 

(alla versione italiana)

 

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